Torna la notte dei ricercatori a Pisa
Passione per la ricerca, incontro con la scienza: anche il Dipartimento di Informatica vi dà appuntamento il 24 settembre nelle piazze e nelle strade di Pisa per l’edizione 2021 della Notte dei Ricercatori e delle Ricercatrici. Gli incontri si svolgeranno negli Stand della Ricerca (Logge di Banchi, Largo Ciro Menotti, Piazza dei Cavalieri, Piazza Martiri della Libertà). Non mancate agli aperitivi nei caffè e nelle librerie del centro storico e accompagnate i vostri bambini e ragazzi agli eventi loro dedicati.
Le attività organizzate dal Dipartimento di Informatica sono le seguenti:
A spasso nel futuro: l’avventura del Dipartimento di Informatica (presso Le Logge di Banchi)
Verranno presentate tematiche e metodologie innovative e di forte impatto economico e sociale. Dai concetti base del quantum computing tramite un semplice gioco che tutti conoscono, il tris ma in versione quantistica, fino a un viaggio all’interno delle problematiche associate al quantum computing, un paradigma computazionale emergente che avrà un impatto rilevante sull’informatica e sulla nostra società. Da modelli e algoritmi di ottimizzazione per problemi di stoccaggio in magazzini e per gestire la fase di pre-ricovero ospedaliero nell’era del Covid 19, fino a tecniche matematiche, quali matrici e catene di Markov, per studiare il comportamento di un “turista per caso”, che si muove casualmente per la città di Pisa, mediante simulazioni al computer. Si parlerà inoltre di design fictions, per lo studio dei problemi e dei risvolti etici connessi all’applicazione delle tecnologie emergenti di intelligenza artificiale, di bitcoin e truffe online, e di chaos engineering, giocando a Jenga.
Dal dato alla cura: l’informatica nella medicina di precisione (Aperitivo della Ricerca, presso Carraia del Nicchio)
Si parlerà del contributo che l’informatica sta portando sia in ambito biomedico, grazie alla sempre maggiore disponibilità di dati genomici, farmacologici e clinici, sia considerando lo stile di vita e le abitudini alimentari delle persone. Questi dati possono essere oggi elaborati tramite tecniche di analisi bioinformatica e di intelligenza artificiale, che consentono di rendere molto più accurata l’identificazione della terapia a cui un paziente debba essere sottoposto. L’utilizzo dei dati dei pazienti e di tali tecniche di analisi ha portato allo sviluppo di un nuovo paradigma di ricerca medica, che prende il nome di “Medicina di Precisione”. Una sfida che attualmente si sta affrontando in quest’ambito, anche per motivi etici, è supportare le indicazioni ottenute dalle analisi informatiche con meccanismi di “spiegazione”, che consentano di far comprendere al medico e al paziente quali fattori abbiano portato il sistema a fornire tali indicazioni (speaker Paolo Milazzo e Anna Monreale)